La politica industriale del Commissario europeo Altiero Spinelli

Vincenzo Russo ricostruisce il tentativo compiuto nel 1972 da Altiero Spinelli di dare alla Commissione europea strumenti di politica industriale e regionale in grado di contrastare gli squilibri territoriali nati anche dalle politiche liberiste adottate. Russo ricorda che l’evento principale fu la Conferenza di Venezia e che nel 1973 fu creato, con limitate risorse, il fondo per la politica regionale che non diede risultati rilevanti, e auspica che dall’insuccesso di quell’esperienza possano trarsi, a oltre 40 anni di distanza, utili insegnamenti

Quanto è povera l’India?

Elisabetta Basile illustra le ragioni che sono alla base dell’incertezza nella stima della povertà nell’India contemporanea. Basile dopo aver ripercorso i numerosi cambiamenti nei metodi di stima intervenuti dal 1962, si sofferma sulla natura politica delle scelte del Governo indiano e ricorda che le stime del Governo relative al 2009/10 indicano che circa un terzo della popolazione indiana vive in condizioni di estrema deprivazione, un valore molto vicino a quello calcolato dalla Banca Mondiale

Le nuove Camere del Lavoro

Tommaso Gianni presenta una interessante iniziativa che ha contribuito a realizzare a Roma: la creazione di tre Camere del Lavoro rivolte al Lavoro Autonomo e Precario. La ragion d’essere di tali Camere è non solo quella, per quanto importante, di fornire una tutela contrattuale a lavoratori che ne sono largamente privi. È anche quella di sperimentare nuove forme di partecipazione dei lavoratori in grado di coniugare mutualità e contrattazione, conflitto e solidarietà, in sintesi, di attivare pratiche sociali che possano costituire esempi di nuove modalità, partecipative e dal basso, di produzione

I ricchi e i loro paradisi (fiscali)

Francesco Vona si occupa dei paradisi fiscali che amplificano il divario tra i super-ricchi e il resto della popolazione e creano danni all’erario pubblico. Vona ricorda che i paradisi fiscali continuano a proliferare nonostante le azioni portate avanti dal G20 e dalle maggiori economie mondiali. Basandosi sui recenti lavori di Gabriel Zucman, egli fornisce elementi per comprendere ed analizzare i fondamenti politico-economici dei fallimenti nella lotta ai paradisi fiscali e delinea le strategie in grado di combattere realmente i paradisi fiscali.

Non solo talento: una spiegazione dei super-redditi dei calciatori di serie A

Francesco Principe e Michele Raitano si concentrano su una particolare categoria di super-ricchi, i calciatori. Dopo aver documentato l’elevatissima diseguaglianza dei redditi all’interno di questo gruppo di lavoratori privilegiati i due autori si chiedono se essa dipenda dalle differenze di talento. Utilizzando un dataset longitudinale che raccoglie, per i calciatori della serie A italiana, stipendi, performance e altre variabili, Principe e Raitano sostengono che un ruolo importante è svolto dal “potere” di cui dispongono in varie forme i calciatori o i club di appartenenza.

Il progetto Jacobin: un “magazine di sinistra” d’avanguardia

Paola Basso racconta l’esperienza di Jacobin, un colorato magazine americano fondato qualche anno fa da un ragazzo ventenne e con una redazione quasi completamente “under 30” che, pur definendosi apertamente “socialista”, sta riscuotendo un grande successo tra i più giovani e riconoscimento tra i meno giovani. Basso suggerisce che la formula vincente consista in un binomio di serietà e humor e nella rottura di molti schemi classici abbinati alle riviste di sinistra – stilistici, grafici e lessicali – pur mantenendone vivi i valori.

Il gioco d’azzardo patologico. Uno sguardo alla situazione italiana

Gianluca Farfaneti si occupa del gioco d’azzardo in Italia e delle problematiche economiche, sociali e sanitarie che esso solleva. Dopo avere richiamato alcuni dati sulla sua espansione e dopo avere sottolineato che mancano norme in grado di tutelare soprattutto le fasce più deboli dai rischi e dai pericoli che esso comporta, Farfaneti illustra alcune buone pratiche nel campo della prevenzione e del trattamento e sostiene che occorre un’azione integrata a livello legislativo e di comunità per sviluppare efficaci interventi assistenziali e di prevenzione.

La maternità è come un master

Riccarda Zezza ricorda che in Italia sono bassi sia i tassi di occupazione delle donne sia i tassi di fertilità. Riferendosi anche ai dati che dimostrano come da noi i tassi di occupazione femminile siano negativamente correlati al numero di figli, Zezza sostiene che un passo importante per modificare questa situazione consiste nel fare in modo che la maternità non diventi causa di disoccupazione. In realtà, la maternità permette alle donne di sviluppare capacità che possono essere di valore anche nel lavoro. Da queste considerazioni è nato il progetto maam® – maternity as a master che Zezza illustra nel suo contributo

Miracolo a Varano? Il ruolo della “Rete Politecnica” dell’Emilia-Romagna

Franco Mosconi illustra il nuovo sistema della formazione tecnica superiore lanciato dalla Regione Emilia-Romagna (“Rete Politecnica”) e mostra che i risultati straordinari, soprattutto in termini di occupazione, ottenuti in alcuni distretti/cluster devono molto alle più strette relazioni fra scuola e mondo del lavoro. Sulla base di questa esperienza, Mosconi sostiene che tutto il sistema-Paese – secondo in Europa per importanza della manifattura – dovrebbe convergere verso il modello tedesco imperniato sulle “Fachhochschule”

Crisi e salute nell’Europa meridionale: il morbo dell’austerità

Stefania Gabriele esamina le principali conseguenze dei tagli alla spesa sanitaria in alcuni paesi dell’Europa Meridionale e dei conseguenti cambiamenti nel disegno del sistema di Welfare. In particolare, Gabriele sottolinea che in Grecia restano esclusi dai servizi sanitari i disoccupati di lunga durata e in Spagna vengono penalizzati gli immigrati e i giovani di più di 26 anni. Inoltre sono particolarmente preoccupanti i segnali di una riduzione della speranza di vita in buona salute in Italia e Grecia e l’aumento, in quest’ultimo paese, dei suicidi