I neobrandeisiani presi sul serio
Andrea Pezzoli interviene sull’approccio neo-brandeisiano all’antitrust che critica l’adozione, come unico criterio del benessere del consumatore, schiacciato sull’efficienza di breve termine, e propone di attribuire alla disciplina della concorrenza molteplici obiettivi, alcuni squisitamente politici. Pezzoli ritiene che il diritto antitrust non sia appropriato per raggiungere quegli obiettivi e sostiene che, invece, focalizzandosi sul nesso tra efficienza e libertà economica e sulla tutela del processo competitivo, si possono dare basi economiche più solide all’approccio neo-brandeisiano.