Ugo Pietro Paolo Petroni è pubblicista dal 1986, laureato in giurisprudenza con specializzazione in diritto sindacale e della previdenza sociale. Attualmente lavora in Regione Toscana in precedenza ha lavorato presso il Ministero del lavoro ed il Ministero di Grazia e Giustizia.
Ugo Pietro Paolo Petroni ricostruisce brevemente i fondamenti dell’ordoliberalismo tedesco soffermandosi sul principio della libertà di concorrenza e sulla lotta alle concentrazioni monopoliste. Petroni osserva, poi, che la forte vocazione all’export della Germania ha portato a un singolare connubio tra ordoliberalismo e neomercantilismo, che mostra una tolleranza verso i monopoli in realtà estranea all’ortodossia ordoliberale. Petroni conclude chiedendosi se quel connubio può resistere alle sfide che si profilano per il futuro.
Ugo Pietro Paolo Petroni, nella seconda parte del suo articolo sul ruolo del sorteggio nella democrazia, illustra alcune recenti esperienze e proposte che vanno dall’utilizzo del sorteggio per accrescere la presenza della società civile nelle Assemblee legislative a varie modalità di applicazione del sorteggio nei partiti e movimenti politici di nuova formazione. Tra queste ultime, Petroni si sofferma in particolare sull’innovativa esperienza di Morena in Messico di integrazione tra elezioni e sorteggio per selezionare candidati e dirigenti politici.
Ugo Pietro Paolo Petroni alla luce della crisi della partecipazione democratica e del governo rappresentativo si chiede, nella prima delle due parti del suo contributo, se il sorteggio possa rappresentare una via di uscita. Petroni ricorda che il sorteggio, già utilizzato nella democrazia ateniese, ha avuto un posto di rilievo in alcune esperienze democratiche antecedenti le rivoluzioni americane e francesi e dà conto della sua recente riscoperta in alcuni paesi a sostegno di significative iniziative di democrazia partecipativa che, però, hanno ricevuto scarsa attenzione.