Lo spazio neutro del lavoro duttile
Manuela Raitano e Angela Fiorelli riflettono sul rapporto tra la conformazione fisica degli spazi della casa e del lavoro, in relazione alla pratica della video-comunicazione a distanza sempre più diffusa dopo la pandemia e sostengono che gli spazi fisici, al pari degli spazi virtuali che quotidianamente sperimentiamo, devono diventare più adattivi e flessibili e che, in futuro, le barriere tra spazio privato e pubblico saranno sempre meno nette, con ricadute sul modo di concepire sia la casa privata sia lo spazio di uso collettivo.