La gig-economy e il “nuovo” lavoro occasionale
Valerio De Stefano e Janine Berg muovono dalla considerazione che nel nostro Paese si fa spesso confusione tra sharing economy e realtà di organizzazione del lavoro tramite strumenti tecnologici che, dietro una facciata di autonomia, spesso nascondono forme di lavoro dipendente esposte a numerosi abusi. De Stefano e Berg sostengono che la vera sfida consiste nel far sì che queste nuove realtà operino senza eludere le tutele del lavoro e che proprio la tecnología può fornire gli strumenti necessari per realizzare questo fondamentale obiettivo.