Frateblu è un ricercatore di un istituto pubblico sovranazionale. Si occupa di disuguaglianze economiche ed economia del benessere.
Frateblù dà conto di un recente studio dell’OCSE, riferito a vari paesi, sulla concentrazione della ricchezza e sul sovra-indebitamento e la scarsa disponibilità di risorse finanziarie delle famiglie a basso reddito. In particolare la ricchezza del top 10% è cresciuta in quasi tutti i paesi OCSE mentre il sovra- indebitamento e i limitati risparmi espongono le famiglie a basso reddito a gravi rischi in caso di caduta del reddito. Lo studio suggerisce anche alcune politiche di contrasto di queste tendenze.
Frateblu presenta i risultati contenuti in un recente Rapporto della Commissione Europea sul grado di inclusività della crescita economica in Europa nel decennio 2007-2017. Il Rapporto documenta come la crescita aggregata sia stata poco inclusiva poiché di essa hanno beneficiato soprattutto le fasce di popolazione più benestanti. Il Rapporto auspica, quindi, politiche che siano in grado di distribuire più equamente i frutti della crescita tra tutte le fasce di reddito almeno nel medio periodo.
Frateblù dà conto di una recente Conferenza presso la Commissione Europea sulla misurazione delle disuguaglianze e sugli interventi per contrastarle. Dopo aver riassunto i contenuti della Conferenza e aver ricordato che il suo scopo era fornire alla Commissione elementi per dotarsi di una strategia complessiva di contrasto alle disuguaglianze, Frateblù sottolinea che al termine si è prefigurato che la Commissione promuova politiche di coordinamento fiscale e politiche predistributive.
Frateblu dà conto di una pubblicazione di Counterpoint e Open Society European Policy Institute su “Le conseguenze politiche delle disuguaglianze”, soffermandosi In particolare sui contributi di Wolff e Sandbu che ricollegano l’ascesa delle forze politiche sovraniste in Europa e negli USA alle aspettative di benessere frustrate del ceto medio in declino e alle nuove disuguaglianze nel mondo del lavoro. Frateblu esamina criticamente i loro argomenti sottolineando la limitata evidenza empirica che i due autori portano a sostegno della propria tesi.