Enrico D’Elia, economista, ha lavorato in diverse istituzioni nazionali e internazionali ed ha pubblicato contributi sulla formazione dei prezzi, sulle aspettative degli operatori, sui comportamenti di famiglie e imprese e sulla distribuzione dei redditi. E' co-fondatore del Gruppo Federico Caffè.
In Italia, la partecipazione femminile al mercato del lavoro è notoriamente tra le più basse d’Europa. Nel 2019, prima della pandemia di Covid, solo il 42,6% degli occupati era costituita da donne, contro una media del 46,4% dell’Eurozona e la percentuale di lavoratrici sulla popolazione attiva femminile era di appena il 56,5%, a fronte del…
Enrico D’Elia riflettendo sulle sanzioni imposte alla Russia e sulla richiesta russa di ricevere solo pagamenti in rubli sostiene che uno dei pochi punti fermi della teoria del commercio internazionale è che limitare gli scambi danneggia quasi tutti i paesi. Inoltre, tutti gli ancoraggi delle monete al valore di beni reali sono falliti e quindi anche la convertibilità del rublo in oro ha poche possibilità di successo. Infine è controproducente che un paese pretenda di esportare utilizzando una valuta accettata solo da pochi dei suoi fornitori.