Big Data: una vera rivoluzione scientifica?
Angelo Vulpiani si occupa dell’attesa “rivoluzione dei Big Data”, partendo dalla diffusa opinione secondo cui grazie all’enorme mole di informazioni attualmente disponibili saremmo prossimi ad una nuova rivoluzione che consentirebbe di fondare una scienza senza basi teoriche. Vulpiani illustra le ragioni del suo scetticismo e sostiene che non è opportuno esagerare l’importanza dei Big Data, il cui impatto nell’ambito della ricerca, peraltro, non è stato finora sostanziale.