Menabò n. 169/2022

Questo numero del Menabò  si apre con l’analisi di Francesco Bloise, Maurizio Franzini, Michele Raitano e Francesca Subioli dell’estensione e delle caratteristiche – anche di mobilità – della classe media, definita in base a criteri economici, negli anni recenti in Italia e in alcuni paesi europei. Giorgio Grasso interviene sulla recente riforma degli artt. 9 e…

Mercati digitali, concorrenza e self-preferencing: le insidie e i paradossi del caso Amazon

Giuseppe Colangelo riflette sulle preoccupazioni che suscita, nei mercati digitali, la possibilità che le piattaforme gatekeeper sfruttino il loro ruolo per avvantaggiare i propri prodotti e servizi (self-preferencing). Colangelo ritiene che i contorni di tale pratica siano poco chiari e che, in assenza di una definizione dei suoi limiti ed ambiti applicativi, il self-preferencing si riduca a una scorciatoia comoda per le autorità antitrust, non necessariamente rispondente agli interessi del mercato e dei consumatori.

L’apprendista stregone nella accademia italiana

Daniele Archibugi muove dalla considerazione che l’accademia italiana, pur screditata agli occhi dell’opinione pubblica, ancora genera talenti che trovano appetibili posti di lavoro all’estero e ad accrescere la propria presenza nelle pubblicazioni mondiali. Vi è, però, il problema – al centro del suo libro Apprendista stregone, cui Archibugi qui si richiama – di dotare i giovani studiosi oltre che di competenze disciplinari anche delle cosiddette soft-skills, cruciali per la loro affermazione professionale.

Stregonerie e sortilegi nell’era digitale

Grazia Ietto Gillies prendendo spunto dalle questioni affrontate da Daniele Archibugi nel suo libro L’apprendista stregone presenta una serie di considerazioni sul funzionamento del sistema della ricerca accademica e di valutazione delle pubblicazioni scientifiche. Ietto Gillies si sofferma in particolare sull’apparente difficile coesistenza tra opportunità offerte dalla rivoluzione digitale, da un lato, e ostacoli posti dall’ organizzazione sociale della ricerca, dall’altro, che non riceve l’attenzione che merita.

La povertà energetica in Italia: rincari energetici e scenari futuri

Massimo Aprea si occupa di povertà energetica in Italia. Dopo aver presentato l’indicatore recentemente adottato dal Governo, presenta i risultati di una simulazione sulle conseguenze dei rincari del 2021 e di quelli previsti per il 2022 sulla povertà energetica e sulla quota di Reddito di Cittadinanza assorbita dalla spesa energetica delle famiglie. I principali risultati sono che l’incidenza della povertà energetica è molto sensibile al prezzo dei beni e servizi energetici e la spesa energetica assorbe una quota rilevante del RdC.

Le sanzioni ‘mirate’ contro i russi: che dire?

Maurizio Franzini avanza qualche riflessione sul complesso problema delle sanzioni economiche contro la Russia soffermandosi in particolare su quelle imposte a singole imprese e singoli individui, non tutti oligarchi. Dopo aver esaminato le idee più frequenti su obiettivi e efficacia di queste sanzioni e avere ricordato che esse possono sollevare delicati problemi giuridici, Franzini esamina gli argomenti specifici utilizzati dall’UE per motivare l’imposizione di sanzioni individuali e ne sottolinea gli aspetti problematici.

Da Roma a New York: il keynesismo eclettico del giovane Modigliani

Paolo Paesani, prendendo spunto da un recente libro di Antonella Rancan dedicato a Franco Modigliani – che nel 1985 fu insignito, primo italiano, del cosiddetto premio Nobel per l’economia – per ricostruire il complesso ed articolato percorso scientifico di quest’ultimo, dai suoi primi lavori della seconda metà degli anni ’30, ai vari contributi sul pensiero keynesiano che hanno avuto un ruolo cruciale nel consolidamento della sintesi neoclassica di quel pensiero, alla sua analisi del risparmio e dei mercati finanziari.