I primi 100 numeri del Menabò

Questo editoriale richiama i principali contributi che, a parere della Redazione, il Menabò ha offerto nei suoi primi 100 numeri in termini di analisi di questioni pubbliche rilevanti; di sviluppo di un metodo di discussione attento alla giustificazione pubblica delle diverse posizioni; di elaborazione di proposte di cambiamento. Inoltre, delinea la direzione di marcia per il futuro: l’attenzione continuerà ad andare alla disuguaglianza, al funzionamento dei mercati, delle istituzioni e della democrazia, alla giustizia sociale; ma più spazio sarà dato alle evoluzioni della tecnologia, al ruolo della ‘voice’ e ai possibili contributi provenienti dal basso, da comunità “virtuose” e organizzazioni di cittadinanza.

Disuguaglianza e….cambiamento tecnologico

Questo articolo analizza le diverse forme che può assumere la relazione tra cambiamento tecnologico e diseguaglianza. Dopo una disamina dell’evoluzione storica di questa relazione, l’articolo passa in rassegna i canali attraverso cui le trasformazioni tecnologiche possono indurre mutazioni sia negli assetti distributivi sia nelle configurazioni sociali ed istituzionali e si conclude con un focus sul processo, in atto, di digitalizzazione delle economie.

Disuguaglianza e…. crescita

Da tempo si discute se e in che direzione la disuguaglianza influenzi la crescita economica. L’articolo richiama le ipotesi teoriche più frequenti e i principali studi empirici che, in netta prevalenza, individuano un effetto negativo della disuguaglianza sulla crescita, e sostiene che considerando altre caratteristiche della disuguaglianza, e non solo la sua altezza, nonchè il modo in cui si distribuiscono gli eventuali maggiori redditi futuri, oggi non appare possibile giustificare la disuguaglianza con la prospettiva di una maggiore crescita.

Disuguaglianza e….merito

Al centro di questo articolo è il legame tra disuguaglianza e merito. Riprendendo temi e spunti contenuti in articoli comparsi sul Menabò, l’articolo si sofferma sui rischi derivanti dall’affidarsi alla concorrenza nel campo dell’istruzione, sull’evasione fiscale come premio per i non meritevoli e come moltiplicatore delle disuguaglianze, e sulla necessità di trattare con cautela l’idea di merito alla luce dei rapporti di potere che caratterizzano le odierne società.

Disuguaglianza e……cittadinanza

L’articolo pone la disuguaglianza in relazione alla cittadinanza e interpreta in questa ottica tre recenti vicende: i) la revoca della cittadinanza diretta a una determinata categoria di cittadini in ragione di condanne penali; ii) la mancata acquisizione della cittadinanza nonostante la nascita, la crescita, l’integrazione attraverso l’istruzione, ed un’evoluzione identitaria e sociale da “italiani”; iii) il mercato delle cittadinanza accessibile a “super ricchi globali” a caccia di vantaggi.

Disuguaglianza e …. democrazia

L’articolo è dedicato a una breve riflessione sui rapporti tra disuguaglianza economica e democrazia. Dopo aver indicato alcuni dei canali attraverso i quali la concentrazione dei redditi e della ricchezza al top può portare a distorsioni nelle competizioni elettorali e, ancora di più, nelle concrete decisioni politiche, l’articolo richiama alcuni lavori che mostrano quanto rilevante sia, già oggi, il problema e invita a non sottovalutare i rischi che la democrazia corre a causa delle forti disuguaglianze.

Diseguaglianze e……ambiente

I problemi ambientali, soprattutto quelli globali, sono in vari modi legati alla disuguaglianza. L’articolo dà conto di numerosi studi empirici che individuano una relazione negativa tra disuguaglianza nei redditi e emissioni di CO2, soffermandosi sulla decisiva importanza che sembra la quota di reddito appropriata dal 10% più ricco. Gli stili dei vita dei molto ricchi e l’impatto che in vario modo essi possono avere sulle decisioni riguardanti le politiche ambientali sono in grado di spiegare questo effetto.

Disuguaglianza e….uguali opportunità

L’articolo riflette sul rapporto tra disuguaglianza nei redditi e eguaglianza delle opportunità e in particolare sulla tesi secondo cui bisognerebbe limitarsi a livellare le opportunità, senza intervenire sulle disuguaglianze che si creano nei mercati. L’articolo sostiene, al contrario, che l’effettiva eguaglianza di opportunità dipende dalle caratteristiche degli individui che i mercati premiano, cosicché, per realizzarla, occorre intervenire dove le disuguaglianze si formano, cioè nei mercati.

Disuguaglianze e ….accesso ai servizi

L’articolo si concentra sulle crescenti difficoltà che incontra l’eguaglianza nell’accesso ai servizi. Tali difficoltà sono dovute più che a un esplicito ridimensionamento del ruolo del pubblico a varie circostanze “indirette”: il sotto-finanziamento, l’assenza di una strategia complessiva di qualificazione dell’intervento pubblico e la diffusione della “cultura” di insostenibilità della spesa. Queste tendenze non sono ineluttabili e possono essere contrastate da opportune politiche.