“In Bici Senza Sella”. Storia di un “film precario”

Alessandro Giuggioli anche in seguito alla proiezione del film nella Facoltà di Economia della Sapienza, racconta la storia di “In Bici Senza Sella” e i suoi principali messaggi che riguardano i giovani e la precarietà del lavoro. Giuggioli, che del film è stato l’ideatore oltre che uno degli attori, ricorda le difficoltà incontrate a trovare i finanziamenti, il ricorso al crowfunding, l’attenzione successiva che il film ha suscitato tra gli addetti ai lavori e i premi, arrivati prima che il film venisse proiettato nelle sale italiane.

Il nuovo Titolo V della Costituzione nelle intenzioni del riformatore

Giorgia Crisafi analizza le modifiche che la Riforma costituzionale apporterebbe al Titolo V della Costituzione se il referendum del 4 dicembre avesse esito positivo. Crisafi sintetizza le principali novità della corrente revisione, dalla soppressione delle Province alla ri-centralizzazione del potere legislativo, dai nuovi principi in materia di autonomia finanziaria degli enti locali alla previsione, infine, di meccanismi sanzionatori degli organi di governo regionali e locali in caso di grave dissesto finanziario dell’ente.

Ruolo e funzioni del Senato nella Riforma Costituzionale

Luigi Salvia esamina le principali modifiche nelle funzioni e nel ruolo del Senato introdotte nella riforma costituzionale sottoposta a referendum. Salvia si sofferma soprattutto sulle modifiche tese a trasformare il Senato in una camera rappresentativa delle Regioni e delle Istituzioni locali e sul mutamento dello status dei senatori, non più direttamente eletti dal popolo, ridotti nel numero e privati dell’indennità, evidenziando alcuni problemi interpretativi e sollevando dubbi sull’efficacia pratica delle norme.

Dal successo al declino. Le piccole imprese e il paradosso dell’economia della conoscenza

Ugo Pagano partendo da un’affermazione di Marcello De Cecco del 2013, riconduce il successo e il successivo declino del modello italiano di piccole imprese al mutamento intervenuto nel contesto in cui viene prodotto, tutelato e utilizzato quel particolare fattore produttivo che è la conoscenza e sostiene che il declino è iniziato quando, in seguito a iniziative del governo americano, la conoscenza da bene pubblico è divenuta, a livello globale, bene privato. Pagano indica anche le implicazioni di policy della sua analisi.

Zerovirgola istituzionali

Massimiliano Tancioni si occupa della recente querelle tra Ministero dell’Economia e Ufficio Parlamentare di bilancio sulle previsioni macroeconomiche. Dopo aver ricordato che la certificazione delle previsioni macroeconomiche – e non solo dei bilanci pubblici – è un’implicazione del Fiscal Compact, Tancioni ricostruisce i passaggi del confronto sugli zerovirgola, illustra le difficoltà che avrebbero sconsigliato di richiedere una certificazione oggettiva sulle previsioni e, comunque, indica i modi migliori per farvi fronte.

Menabò n. 52/2016

In questo numero del Menabò, Ugo Pagano si occupa di diritti di proprietà intellettuale e dimensioni delle imprese,  Antonio di Gennaro della Terra dei fuochi, Civil Servant della proposta di istituire una lotteria contro l’evasione fiscale,  Franzini-Nicita dell’economia dei contratti   che è valsa il Nobel a Hart e Holmstrom, Borghi dell’approccio alternativo al neo-liberismo, dell’…

Terra dei fuochi, la lezione appresa

Antonio di Gennaro si occupa della “Terra dei fuochi”, alla quale ha dedicato – assieme a un folto gruppo di ricercatori – molti anni di studio. di Gennaro basandosi sui dati suggerisce un’interpretazione del caso (e della situazione attuale) che è molto diversa da quella mainstream proposta dai media negli ultimi tre anni; infatti, essa rimanda alla crisi strutturale della terza area metropolitana d’Italia – Napoli, con il suo popoloso hinterland – drammaticamente orfana, più che di bonifiche, di politiche e strategie.

Quando il gioco non vale lo scontrino

Civil servant esamina l’idea, riproposta di recente in ambito governativo, di lanciare una lotteria abbinata all’emissione degli scontrini fiscali per combattere l’evasione. Civil servant sostiene che, malgrado le apparenze, non si tratta di una buona idea. Infatti, a seconda di come si organizza la lotteria, può essere incoraggiata l’emissione di scontrini di importo molto inferiore al valore delle transazioni effettive oppure occorre prevedere premi di importo simile a quello dei tributi che si riuscirebbe a recuperare.

L’efficienza è (soprattutto) una questione di contratti. Riflessioni intorno al premio Nobel per l’economia

Maurizio Franzini e Antonio Nicita illustrano nei suoi aspetti essenziali l’economia dei contratti che quest’anno è valsa il premio Nobel per l’economia a Hart e Holmström. Franzini e Nicita ricordano i molti ambiti ai quali essa si può applicare (incentivi, organizzazione dell’impresa, appalti pubblici, ecc.), i suoi elementi distintivi, il contributo che dà alla comprensione della realtà e al perseguimento dell’efficienza organizzativa. Nelle conclusioni, i due autori indicano anche alcune sue incompletezze.

Scienze sociali e capacità critiche. Una pista di lavoro sulle fondamenta sociali dell’economia

Vando Borghi, dopo aver sinteticamente ricostruito le modalità attraverso cui il progetto neo-liberista è andato radicandosi negli ultimi decenni, concentra la propria attenzione sulle potenzialità, ai fini di un cambiamento di marcia, dell’approccio centrato sull’“economia fondamentale” e si sofferma sulle due principali coordinate di questo approccio: la centralità delle dotazioni e dei servizi che costituiscono l’infrastruttura economica della vita quotidiana di tutti i cittadini e l’ancoraggio territoriale.