Il caso USA v. Apple e il dilemma dei diritti nella società della sorveglianza
Giorgio Resta si occupa della controversia nata con l’ordine imposto ad Apple da una corte federale statunitense di predisporre un software per ‘decriptare’ i contenuti dell’iPhone di uno degli autori della strage di San Bernardino. Resta, dopo aver ricostruito la vicenda, che si può considerare un “caso” difficile, richiama le principali basi normative a sostegno delle diverse posizioni e approfondisce le questioni giuridiche sottese alla controversia, ragionando sulle possibili implicazioni del modello della ‘decriptazione coattiva’.