Non è così semplice. I dati sull’occupazione e le riforme del governo
Fabrizio Patriarca e Michele Raitano commentano i dati apparentemente molto favorevoli sulle nuove assunzioni a tempo indeterminato recentemente forniti dall’INPS e dal Ministero del Lavoro e sottolineano che l’interpretazione delle tendenze in atto e del ruolo giocato dalle riforme è in realtà molto complessa. Un’attenta lettura dei dati porta Patriarca e Raitano a ridimensionare notevolmente il numero di contratti che corrisponderebbero effettivamente a nuova occupazione e a sostenere che se i dati fossero confermati il costo della creazione di nuovi posti di lavoro attraverso gli sgravi contributivi sarebbe esorbitante